Attraverso lo strumento del Servizio Civile, Amesci collabora con Enti ed Associazioni per la predisposizione di proposte progettuali di impatto sociale nei settori nei quali il servizio civile stesso si struttura. L’obiettivo è comune a ciascuna proposta progettuale: l’empowerment delle comunità.

L’approccio progettuale è sinottico-razionale, cioè il modello tradizionale di progettazione, quindi rivolto a individuare con esattezza gli strumenti, i mezzi e le procedure per raggiungere i risultati prestabiliti.

Lo schema progettuale è proposto dall’UNSC (Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione e la presentazione dei progetti di servizio civile nazionale da realizzare in Italia e all’estero, nonché i criteri per la selezione e la valutazione degli stessi) e presuppone, in uno schema lineare, l’elaborazione di una proposta progettuale a partire dall’individuazione di un bisogno di contesto, ragionato sulla base dell’analisi dei dati di ingresso, fino alla definizione delle attività e degli strumenti, umani e materiali, ritenuti idonei per la soluzione o la mitigazione del bisogno emerso.

Il lavoro di Amesci nella progettazione di Servizio Civile, in virtù dell’intersettorialità delle finalità del Servizio stesso, consente di intervenire in contesti operativi sociali e tecnici; si spazia da progetti di assistenza, a progetti strutturati di protezione civile ed ambientali, fino ad interventi educativi e di promozione culturale.

Ogni “anno progettuale”, Amesci insegue l’attualità, la condivisione territoriale, la cogenza degli interventi per proporre e realizzare azioni ed attività che siano determinanti per le emergenze e risolutive dei problemi del territorio e delle comunità, oltre che accrescitive del senso civico e di appartenenza e delle competenze dei giovani partecipanti.

Amesci elabora proposte progettuali per i territori e gli enti con i quali ha stretto accordi di partenariato, accreditati con l’Associazione ovvero in autonomia presso gli albi Nazionali o Regionali.