#OggiProtagonisti: al via la campagna istituzionale del nuovo Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale
Parte oggi, 5 marzo 2019, la campagna di comunicazione #OggiProtagonisti che racconta, attraverso uno spot in onda sui canali TV e Radio Rai e con informazioni disponibili su siti istituzionali, carta stampata, quotidiani on line, TV locali e social media, quanto si è messo in campo e cosa di nuovo si sta facendo per i giovani.
A partire dalle risorse finanziarie destinate alle politiche giovanili: dopo un lungo periodo con trend decrescente, finalmente oggi si può contare su 30 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno.
E poi più opportunità per i giovani, maggiori investimenti per il Servizio civile universale, rispetto a quanto programmato dalla precedente Legge di bilancio, 10 milioni di euro in più per l’European Solidarity Corps e prosecuzione del programma Erasmus+ con 12 milioni di euro per il 2019.
Infine, promozione di una più intensa partecipazione inclusiva dei giovani alla vita democratica e sociale del Paese e dell’Europa, anche attraverso il confronto diretto con le Istituzioni sulle politiche che riguardano il mondo giovanile grazie all’istituzione del Consiglio Nazionale Giovani.
L’obiettivo è rendere sempre più i giovani, già da oggi, protagonisti del proprio futuro.
La campagna è, inoltre, l’occasione per far conoscere il nuovo nome del Dipartimento, dei propri siti istituzionali e dei canali social.
Con il DPCM del 22 febbraio 2019, in fase di registrazione alla Corte dei Conti, infatti, il Dipartimento per la Gioventù e per il Servizio civile nazionale modifica il suo nome in Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale. Il cambiamento avviene a seguito dell’istituzione del Servizio civile universale, con i decreti legislativi 6 marzo 2017, n. 40, e 13 aprile 2018, n. 43, e tenuto conto della necessità di adeguare le competenze e la denominazione del Dipartimento alla luce delle novità introdotte in materia di animazione socio-culturale, dialogo strutturato e programmi comunitari per i giovani.