48 i volontari impegnati, di cui ventidue medici e ventisei infermieri, dieci gli ambulatori dove i cittadini potranno sottoporsi a diverse prestazioni specialistiche: visite per diabete, osteoporosi e metabolismo con esame "Moc", ecografia della tiroide, cardiologia con elettroencefalogramma, otorinolaringoiatria, patologie della colonna vertebrale, ortopedia, nutrizione e dietetica con esame impedenziometrico, senologia, dermatologia e patologie maxillo facciali.

Nelle due giornate si svolgeranno anche diverse iniziative complementari, con attività sportive, esercitazioni in mountain bike e diverse tipologie di danza ed un torneo calcio da tavolo.

"Le novità sono la dermatologia per la prevenzione del melanoma e le patologie maxillo facciali", ha anticipato in conferenza stampa l'organizzatrice, la dottoressa Mariagiovanna Filippella. "Con le 630 visite dell'anno scorso, abbiamo salvato tre vite: a due donne è stato diagnostica un carcinoma della mammella, a un'altra un carcinoma tiroideo". Per il presidente del Consiglio Valle, Andrea Rosset, "è un esempio di volontariato che si attiva nei fatti, non solo nelle parole".

"Il messaggio positivo è portare in piazza la prevenzione", ha sottolineato l'assessore alla Sanità, Laurent Viérin. Per il presidente della Regione Augusto Rollandin, il campus "è frutto di una importante sinergia, le persone si aspettano iniziative che vanno in questa direzione".

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