Servizio Civile Amesci al via: si comincia con i progetti all’estero

Martedì 28 maggio il primo gruppo di volontari Amesci comincerà la propria esperienza di impegno e formazione.

E’ infatti arrivato il primo provvedimento del Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale, che rende definitive le graduatorie (vai alla sezione “Graduatorie”), senza eccezioni, confermando la data di avvio richiesta per alcuni dei nostri progetti all’estero, contenuti nel bando scaduto lo scorso 17 marzo.

Spagna, Portogallo, Kenya, India, Albania, Repubblica Ceca. Saranno queste le destinazioni del primo contingente di giovani volontari che realizzeranno per i prossimi 12 mesi i progetti della Fondazione Amesci nell’ambito della cooperazione allo sviluppo, anche con riferimento alla promozione della democrazia partecipativa e ai settori dell’assistenza, del patrimonio culturale, dell’ambiente e dell’aiuto umanitario alle popolazioni vittime di catastrofi.

Gli Operatori Volontari dovranno presentarsi all’appuntamento con il Servizio Civile Universale seguendo le indicazioni qui di seguito riportate su luogo e ora. La mancata presentazione equivale a rinuncia: se sopravviene un motivo di impossibilità a presentarsi, è necessario darne quindi tempestiva comunicazione.

Cosa portare con sé il primo giorno?

SPID, Tessera Sanitaria e Carta di identità e Codice IBAN di un conto corrente personale per tutti gli adempimenti, tra cui la firma del contratto con il Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale che dà il via al servizio. Intanto continueremo a lavorare senza sosta per concludere le procedure selettive per tutti nostri progetti. Siamo alle battute finali: per la metà di giugno verranno pubblicati tutti i risultati e il prossimo 27 giugno si avvieranno centinaia di volontari.