Alla luce della Delibera del Consiglio dei ministri del 29 luglio 2020, con la quale è stato prorogato fino al 15 ottobre 2020 lo stato d’emergenza, il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha diffuso, lo scorso 31 luglio, una nuova Circolare contenente nuove indicazioni per enti e operatori volontari impegnati in progetti di Servizio Civile Universale.
Obiettivo della Circolare è quello di favorire la naturale tendenza registrata nelle scorse settimane verso una ordinarietà delle attività progettuali e raggiungere nel minor tempo possibile – e comunque entro e non oltre il termine dello stato di emergenza – il ripristino delle modalità originarie di attuazione dei progetti.
In particolare:
PROGETTI SOGGETTI AD INTERRUZIONE TEMPORANEA
Entro il 15 ottobre p.v gli Enti dovranno con urgenza programmarne la riattivazione seppure, in una prima fase transitoria, in forma rimodulata.
Laddove si ritiene che i progetti non possano essere riattivati si chiede agli enti di assumere tempestivamente la decisione di procedere ad una interruzione definitiva (chiusura progetto), raccordandosi opportunamente con gli operatori volontari.
PROGETTI DA AVVIARE
Per i progetti, il cui avvio è ancora da programmare, devono essere avviati, secondo quanto originariamente progettato, oppure, dove non sussistessero le necessarie condizioni, essere rimodulati in una prima fase transitoria per poi rientrare in una procedura ordinaria.
Per i prossimi avvii in servizio degli operatori volontari le nuove date fissate dal Dipartimento sono:
- 24 Agosto 2020
- 16 Settembre 2020
Per i prossimi subentri le date fissate dal Dipartimento sono:
- 17 Agosto 2020
- 9 Settembre 2020
- 23 Settembre 2020
- 7 Ottobre 2020.
PROGETTI ALL’ESTERO
I progetti temporaneamente interrotti o che prevedono al momento attività svolte in Italia, si rappresenta la necessità che gli enti decidano quanto prima se e come riattivarli, così come è opportuno che programmino per tempo le eventuali partenze per i Paesi esteri, dandone tempestiva comunicazione al Dipartimento per le necessarie azioni conseguenti.
Laddove non ci siano le condizioni per proseguire le attività, si ravvisa l’esigenza di procedere tempestivamente ad una eventuale interruzione definitiva del progetto.
Per tutte le informazioni di dettaglio e le specifiche peculiarità relative allo status dei volontari consulta il testo della Circolare del 31 luglio.