Il prossimo 30 aprile iniziano la loro esperienza, nonostante il Coronavirus, nonostante la quarantena, nonostante le restrizioni, circa 30 giovani tra i 18 e i 28 anni. Sono ragazzi che, da Nord a Sud, vogliono rendersi utili per il Paese, ora più che mai.
Con provvedimento a firma del Capo Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale, sono state definitamente approvate, senza nessuna eccezione, le graduatorie relative ai progetti per i quali Amesci ha richiesto l’avvio delle attività secondo le disposizioni contenute nell’ultima circolare del DPPGSCU (10 Aprile) sull’impiego di operatori volontari nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
I giovani (qui l’elenco) dovranno presentarsi nel giorno e all’ora indicati all’interno di questa sezione presso la sede di attuazione del progetto per i quali risultano idonei selezionati. Allo stesso link sarà indicato l’eventuale avvio delle attività da remoto e tutte le relative informazioni.
Da quest’anno il Contratto di servizio civile dovrà essere scaricato individualmente dai giovani volontari, accedendo alla sezione riservata del sito www.serviziocivile.gov.it con le proprie credenziali SPID o con le credenziali ricevute per entrare nella piattaforma DOL. Nel contratto sono indicati la sede di assegnazione, la data di inizio e fine servizio, le condizioni economiche e assicurative e gli obblighi di servizio.
In caso di mancata presentazione, il volontario è tenuto, lo stesso giorno della data prevista per l’assunzione in servizio, a fornire all’Ente le giustificazioni in ordine alle cause che gli hanno impedito di presentarsi. La mancata presentazione in servizio alla data stabilita equivale a rinuncia.
Per tutti gli altri progetti Amesci contenuti nel bando 2019 stiamo lavorando costantemente, insieme agli enti che aderiscono alla nostra rete, per avviare nel rispetto delle disposizioni del Governo e in linea con i principi di precauzione e cautela che il contesto impone. Qui tutte le informazioni sulle prossime date di avvio