Il 7 maggio a Padova si sono tenute le primissime elezioni per la rappresentanza dei/delle giovani in Servizio Civile Regionale del Veneto.
Le tre giovani donne elette per la rappresentanza sono Chiara Lacerti, Valentina Braghetto e Vania Callegaro, tutte volontarie in servizio nella provincia di Padova presso Enti locali e Associazioni che collaborano con AMESCI nella crescita dei giovani.
Chiara Lacerti, 28 anni, è laureata in Economia e gestione delle arti e delle attività culturali (EGArt) e volontaria presso il comune di Monselice nel progetto “Energie culturali per il Veneto”; anche Vania Callegaro, 22 anni, diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Venezia, è operativa per l’Associazione Khorakhané nella stessa progettualità. Valentina Braghetto, 28 anni, laureata in Architettura allo IUAV è in servizio al Museo della Maschera Amleto e Donato Sartori di Abano Terme nel progetto “Valorizzare il patrimonio veneto per lo sviluppo di comunità”.
Le proposte principali presentati dalle rappresentanti per migliorare il Servizio Civile Regionale in Veneto sono:
- maggiori giorni di permesso e giorni di malattia
- una formazione sul servizio civile anche per gli enti che ospitano volontari/e in servizio
- maggiore promozione del Servizio Civile nelle scuole superiori e nelle Università, attraverso incontri e testimonianze dirette
Valentina, Vania e Chiara saranno dunque le prime portavoce ufficiali delle centinaia di giovani coinvolti dalla Regione Veneto nel servizio civile. Un passo importante per le volontarie e i volontari che ogni anno scelgono questo percorso di crescita umana, civica e professionale nel proprio territorio.
AMESCI, attraverso il Servizio Civile Regionale Veneto, da gennaio 2019, permette a più di 40 volontari e volontarie di spendersi in servizi innovativi nel territorio, ricevendo una formazione adeguata al proprio percorso, risultando vero valore aggiunto per gli enti nei quali operano e per la comunità in cui agiscono.