Il 25 marzo prossimo si celebra il sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma, un traguardo significativo per l’Europa, ma anche un’opportunità per far ripartire con nuovo slancio e rinnovato impegno il progetto comunitario. È l’occasione per percorrerne a ritroso le tappe storicamente più importanti, ma anche e soprattutto per guardare al futuro, andando oltre il mero momento celebrativo.
In questi anni l’Europa ha influito profondamente in ogni ambito della vita economica e sociale. Valorizzare il capitale umano, la lotta alla disoccupazione, le politiche rivolte ai giovani, l’inclusione sociale, le tutele per i lavoratori, l’integrazione e la cooperazione tra amministrazioni: sono i diversi aspetti analizzati per far conoscere a tutti i cittadini come il progetto europeo abbia da sempre posto al centro della sua azione la creazione di un mercato del lavoro aperto e coeso.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a tal proposito, ha voluto realizzare uno spazio dedicato alle conquiste compiute nel mondo del lavoro e delle politiche sociali. Un contributo alla memoria di ciò che è stato fatto e di ciò che si sta facendo, per difendere e realizzare quel prezioso patrimonio di idee che ci è stato consegnato da padri fondatori. Il sito ripercorre le tappe storicamente più importanti illustrando sinteticamente i contenuti dei Trattati costitutivi della Comunità Economica Europea (CEE) e della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom).
“Il sessantesimo anno dalla sottoscrizione dei Trattati non è solo un momento celebrativo. Dovremmo fare ogni sforzo affinché sia l’occasione per una riflessione impegnativa su ciò che è stato e ciò che può essere l’Europa” ha dichiarato il Ministro Giuliano Poletti.