Kristalina Georgieva, Vicepresidente della Commissione Ue, presenterà dalle ore 13.00, a Bruxelles, il progetto dei Corpi di solidarietà dell’Unione. L’evento di presentazione vedrà la partecipazione di giovani interessati ad un’attività di solidarietà in Europa che potranno incontrare le organizzazioni ospitanti e candidarsi ai Corpi di solidarietà direttamente sul posto. Obiettivo finale: coinvolgere 100mila giovani entro il 2020.
I Corpi di solidarietà dell’Ue, offriranno ai ragazzi tra i 18 e i 30 anni l’opportunità di impegnarsi, per un periodo compreso tra 2 mesi e un anno, in attività solidali in tutta Europa a favore dei bisogni delle comunità più vulnerabili, aiutando strutture locali e nazionali in una serie di settori che riguarderanno prevalentemente sfide sociali come esclusione, povertà, problemi demografici e sanitari, emergenza dei rifugiati, preparazione e risposta ai disastri.
I ragazzi potranno svolgere periodi di tirocinio, lavoro, apprendistato o volontariato intervenendo, dove è più necessario per reagire alle situazioni di crisi, indipendentemente dall’esperienza e dalla situazione occupazionale. Potranno essere impiegati nel loro paese di origine o in un altro Stato membro dell’UE, in funzione delle esigenze delle organizzazioni partecipanti e del profilo e delle preferenze del richiedente.
I giovani assunti in qualità di dipendente, tirocinante o apprendista in un altro Stato membro riceveranno un salario e/o un’indennità per coprire le spese di viaggio e di mantenimento, ai giovani che parteciperanno in qualità di volontario, saranno coperte le spese principali di partecipazione.
Verrà creato un portale web nel quale i giovani desiderosi di partecipare potranno registrarsi e mettersi in contatto con gli enti di accoglienza. A loro volta, le organizzazioni potranno utilizzare il portale per contattare e impiegare i membri del corpo. Tutte le organizzazioni dovranno essere in possesso di un valido accreditamento che garantisca la conformità con la carta del Servizio Volontario Europeo (SVE) al fine di assicurare il rispetto dei necessari standard di qualità.